Chiesa, il piano di Rocco: fascia, nuova squadra e contratto.

Il pressing portato avanti attraverso alcuni media, per delineare un muro contro muro, non è piaciuto alla nuova proprietà viola

Il giornalista Massimo Basile, sul Corriere dello Sport-Stadio, ricostruisce la posizione e le intenzioni di Rocco Commisso su Federico Chiesa. Il patron viola non ha mai avuto dubbi: sarà lui a guidare la nuova Fiorentina e lo farà da capitano. Joe Barone ha parlato brevemente con il ragazzo prima dell’ultima gara dell’Italia U21 all’Europeo, ma solo per fargli gli auguri e dargli appuntamento in ritiro. Non ci sono state chiamate tra la proprietà o la dirigenza viola ed il padre Enrico, che era pronto ad illustrare le offerte multimilionarie arrivate dalla Juventus e dall’Inter (ipotesi preferita dall’entourage di Chiesa). Il perché è presto spiegato: c’è un contratto in essere solido e lungo, fino al 2022, e dunque non in discussione. Il pressing, attraverso alcuni media, per delineare un muro contro muro, non è piaciuto. Con i Della Valle probabilmente Chiesa sarebbe stato già ceduto, ma con Commisso la musica è cambiata: “Rocco – dice una fonte americana – non pensa sia bello costruire una squadra forte, privandosi del suo giocatore migliore”. A Federico verrà proposto un ruolo guida nella stagione che porterà agli Europei. Poi, con calma, gli verrà proposto un contratto molto più ricco, con prolungamento. Intorno gli verrà costruita una squadra di giocatori nuovi.



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