Nuovo stadio, Commisso: "Ok anche fuori dal Comune di Firenze"

Il presidente della Fiorentina torna a parlare della questione stadio

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato al sito che rappresenta la community dei tifosi viola nel mondo, ovvero ViolaNation.com, soffermandosi sul futuro degli impianti fiorentini: 

A che punto siamo con i progetti per la costruzione del nuovo stadio?
"Quando ho acquistato il club dai Della Valle pensavo di poter investire subito su un nuovo progetto stadio. Sfortunatamente, c'è molto lavoro da fare anche sul fronte burocratico. E' stata una sorpresa per me visto che per 20 anni si è parlato di come migliorare gli impianti fiorentini. Lo dico fin dal primo giorno, vogliamo portare in Italia il modo di lavorare statunitense". 

Se avesse la possibilità di lavorare a modo suo, cosa farebbe?
"Allo stato attuale, mettere le mani sul Franchi sarebbe troppo impegnativo. La migliore soluzione sarebbe che mi dessero l'opportunità di costruire in una nuova posizione in modo tempestivo e veloce". 

A cosa pensate per la progettazione del nuovo stadio?
"Io ho due priorità: i tifosi e i ricavi. Il nuovo stadio, visti i molti tifosi che arrivano da tutto il mondo, potrebbe essere una meta turistica. E' difficile pensare di costruire una squadra vincente se non aumentiamo drasticamente i nostri ricavi. Costruire un nuovo stadio ci aiuterebbe ad aumentare le entrate. Non ho comprato la Fiorentina per fare soldi ma per portare il club a vincere". 

Visti i problemi a costruire in città, potreste prendere in considerazione l'idea di costruirlo fuori dal Comune?
"E' come parlare di Manhattan a New York. Si parla di un quartiere centrale che ha 5 volte la popolazione di Firenze. Lì non ci sono stadi, che vengono costruiti in zone più adatte come il Bronx, il Queens o il New Jersey. Se non c'è terreni all'interno del Comune, allora penso che considereremo l'area metropolitana". 

Il Centro Sportivo?
"Abbiamo bisogno di un centro coordinato per tutte le squadre. Si tratta solo di acquistare i terreni e poi andremo avanti con il progetto. Sarà un centro all'avanguardia in Italia".



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