Cori Heysel, la Fiorentina prende le distanze: "No a tutte le forme di violenza"

Barone e Dainelli non hanno sentito le offese alle vittime: "Per colpa di pochi una tifoseria finisce nel mirino"

"Fin dal primo giorno il presidente Commisso è stato chiaro: no a cori offensivi, violenti e razzisti. Dispiace che finisca nel mirino una tifoseria come quella viola e nello specifico quella della curva Fiesole per colpa di pochi che hanno cercato di guastare quella che era semplicemente una festa del nostro tifo". In una nota ufficiosa, la Fiorentina risponde ai cori sull'Heysel lanciati da alcuni tifosi durante la festa della curva Fiesole di sabato scorso al Franchi.  Gli stessi Joe Barone, braccio destro di Commisso, e Dario Dainelli, dirigente ed ex giocatore viola, hanno preso parte alla festa senza però udire, come ribadito dal club, alcun coro offensivo.



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