Fiorentina, il rinvio delll'Europeo può essere un fattore positivo nelle trattative per i rinnovi

Per il rinnovo di Chiesa il rinvio al 2021 del campionato europeo potrebbe favorire Pradè e Barone

Chi ha detto che il rinvio dell’Europeo al 2021 sia poi un male? Il Corriere Fiorentino sottolinea che Barone e Pradè avranno un’arma in più in sede di trattative. Prendiamo Chiesa: l’attaccante rischia di vivere un dejà vù, perché nell’estate scorsa un fattore di permanenza era dato dalla possibilità di giocare con costanza fino alla rassegna continentale. Poi il calo, addirittura la panchina contro la Bosnia, e a dicembre la svolta. Anche Castrovilli si trova a fare lo stesso ragionamento: conviene rinunciare al posto fisso tra i titolari nella stagione che conduce all’Europeo?

Stesso discorso, mutatis mutandis, per il mercato in entrata: Florenzi e Mandragora potrebbero sfruttare un passaggio in viola per aumentare il proprio minutaggio e di conseguenza le proprie possibilità di fare colpo sul CT Mancini. Alla fine, questo rinvio non è poi così catastrofico…



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