Italiano ritorna a Spezia e porta con sé una Fiorentina senza mezzo centrocampo titolare, anzi due terzi essendo squalificati Torreira e Bonaventura, eppure in vista della grande zuffa agonistico/sentimentale le assenze potrebbero essere un dettaglio: mai come stasera la risposta dovrà essere collettiva, il gruppo viola è chiamato a dimostrare la propria resistenza proprio laddove Italiano è riuscito a scolpire il suo nome nella storia sportiva della città con la promozione in A (dopo 95 anni) e una salvezza pronosticata da pochi. Dopo lo strappo estivo, dolore e rancore da parte dei tifosi spezzini e una possibile vendetta covata per 267 giorni: clima ovviamente bollente al Picco e la Fiorentina ci si immergerà dopo la battaglia di wrestling vissuta e vinta a Bergamo contro l’Atalanta. A riportarlo è La Nazione.
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