La Gazzetta dello Sport analizza attentamente la grande vittoria della Fiorentina di Italiano sul Napoli di Spalletti. Al Maradona, l'ex tecnico dello Spezia ha messo in campo una squadra capace di limitare fortemente le strategie dei partenopei e allo stesso tempo colpirli dritti al cuore. Se in 210' minuti la Fiorentina ha segnato ben otto gol a Napoli, significa che l'idea di gioco del mister viola ha saputo disinnescare il potenziale della squadra di Saplletti.
Una Fiorentina bella, ma soprattutto possibile quella che è scesa in campo al Maradona. Nei primi minuti il Napoli prova subito a mettere in difficoltà i viola, con un pressing asfissiante. Poi, con il passare del tempo, ecco che la strapotenza fisica del centrocampo di Italiano prende il sopravvento e manda completamente in tilt gli schemi di Spalletti. Nico Gonzalez segna un rigore in movimento, Mertens pareggia, ma la Fiorentina legge alla perfezione i momenti del match, continuando ad attaccare fino a trovare i due gol con Ikonè e Cabral. Il gol di Osimhen porta solo false speranze. Insomma, la crescita di questa squadra è impressionante e adesso è inutile nascondersi: l'Europa non è più un miraggio.
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